La camera bianca, anche detta clean room, è un particolare ambiente di lavoro dove l’aria è filtrata per garantire un ambiente idoneo per l’apertura dei hard disk.
Recupero dati NAS e RAID a volte si risolvono solo grazie ad intervento in camera bianca. Un hard disk, membro del raid importante per la ricostruzione ma danneggiato fisicamente, deve essere lavorato in camera bianca. Per esempio, non è possibile sostituire una testina fuori uso risolvere un problema di meccanica senza ricorso all’apertura del disco in un ambiente protetto.
InfoLAB Data svolge tutte le lavorazioni critiche in ambiente pulito con l’impiego di cappe a flusso orizzontale classe 100 e classe 10 ( come previsto dalle norme U.S. Federal Standard 209/E).
Un ambiente classe 100 è significa che sono ammesse non più di 3.520 particelle di impurità d’aria (della grandezza di 0,5 µm) per metro cubo, mentre lo standard classe 10 detta delle norme ancora più severe, portando il numero di particelle ammesse a sole 352 unità per metro cubo. Stessi valori si ottengono anche con una cappa a flusso orizzontale dove la purezza dell’aria è garantita da ventilatori che creano un flusso d’aria pulita dal interno verso sterno, impedendo l’ingesso delle impurità dell’ambiente.
Infatti in caso di guasti meccanici dell’hard disk nessun software è in grado di avere accesso ai dati contenuti nel supporto.
Nostre competenze di recupero dati NAS e RAID combinate con i mezzi tecnici dove camera bianca è uno di elementi importanti, prometta ai nostri clienti un servizio completo e professionale.
Non fidarti dalle promessa ma dai fatti, ricordati che un solo granello di polvere tra la superficie del disco e la testina di lettura può distruggere letteralmente i preziosi dati in essa contenuti.